Con 18 punti conquistati nelle prime 11 giornate, la Sorianese si presenta alla sfida contro il Rieti come una delle rivelazioni del campionato. Una posizione di classifica invidiabile, frutto di cinque vittorie, tre pareggi e tre sconfitte, che permette alla squadra di Mister Del Canuto di guardare al futuro più immediato con entusiasmo.
Dopo il successo contro l’Ottavia i rossoblù si trovano di fronte a un trittico di partite fondamentali per consolidare la propria posizione: Rieti, Boreale e Colleferro. La prima tappa di questo tour de force è fissata per domenica, in un contesto unico come quello dello stadio Scopigno, dove la Sorianese cercherà di confermare il proprio momento positivo.
Il pre-gara di Mister Del Canuto
Mister Del Canuto, la posizione in classifica della Sorianese è straordinaria. Come descriveresti questo inizio di stagione?
La definirei inimmaginabile e, aggiungerei, invidiabile. Trovarci in una situazione così positiva ci permette di affrontare i prossimi impegni con grande entusiasmo, perché non dimentichiamo che il calendario ci riserva un trittico di sfide molto impegnativo: Rieti, Boreale e Colleferro. Tre squadre di livello, accreditate per competere fino alla fine. Sarà fondamentale mantenere la concentrazione e il ritmo che ci ha caratterizzati finora.
Come state preparando la sfida di domenica contro il Rieti?
Parliamo di una delle partite che, a inizio stagione, avevamo identificato come tra le più difficili. È una sfida entusiasmante, però, perché andremo a giocare in uno stadio meraviglioso come lo Scopigno. Ho avuto il piacere di vivere quell’atmosfera da allenatore ai tempi del Montefiascone in Eccellenza, ed è un’esperienza che dà stimoli incredibili. Saremo in un ambiente dove si respira calcio, come è successo a Viterbo e Tivoli: per noi è un’ulteriore spinta a fare bene.
Quali saranno le chiavi per uscire con un risultato positivo?
Conosciamo bene la forza del Rieti. È una squadra che non regala nulla e per battere la Sorianese dovrà esprimere il suo miglior calcio. D’altro canto, lo stesso vale per noi: servirà una prestazione maiuscola, ma su questo sono tranquillo. Nelle 11 partite disputate finora, a parte qualche passo falso, come con il Fiumicino nella prima giornata e qualche episodio col Maccarese, la Sorianese ha sempre dimostrato il suo valore.
Qual è lo spirito con cui la squadra affronterà questa sfida?
Siamo pronti e motivati. Sappiamo che servirà dare il massimo, ma è proprio questo tipo di partite che ci aiuta a crescere e consolidare la nostra identità. È un momento in cui vogliamo confermare quanto di buono fatto finora e mostrare che la Sorianese è una squadra difficile da affrontare per chiunque.
Rieti-Sorianese si gioca domenica 24 novembre, alle 15:00, allo stadio Manlio Scopigno di Rieti.
A dirigere l’incontro Lorenzo Sanna della sezione di Ostia Lido, coadiuvato dagli assistenti Davide Fedale e Matteo Amato, entrambi della sezione AIA di Tivoli.
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