Torna finalmente a festeggiare la Sorianese, e lo fa contro un avversario decisamente valido, lontano però da gare ufficiali dalla seconda di campionato, quando entrò quella quarantena terminata solo qualche giorno fa. Un 2-1 in rimonta ed in inferiorità numerica, arrivato grazie un gruppo di ragazzi che hanno messo in campo il cuore e tutta la grinta che avevano a disposizione. Avversario decisamente all’altezza delle aspettative, il Santa Marinella sembra aver pagato cara l’assenza dal campo da troppo tempo, lontana dal quell’ideale ritmo partita che in ottica di lettura gara era apparso abbastanza prevedibile. Molto bene organizzati lì davanti, con elementi di valore come Paraschiv e Di Meglio, i nostri avversari sono apparsi decisamente troppo lenti e disordinati nella retroguardia, pur nonostante le nostre marcature siano arrivate nuovamente da palle inattive. Il 4-3-1-2 di Alessandrini vedeva Frugis in campo dal primo minuto affianco a Mechilli, oggi non apparso troppo convincente. È una Sorianese troppo lenta e macchinosa quella della prima mezzora, una Sorianese che tiene e perde troppi palloni, difronte ad un avversario che al primo significativo affondo mette il timbro all’incontro. È il 15’ quando Di Meglio allarga sulla destra a Paraschiv che di destro la mette alle spalle di un impotente Pallotta. Bisogna attendere 7’ per una nostra risposta, con Gatti che dalla destra mette in mezzo un assist dove interviene di testa Frugis, ma il pallone finisce sul fondo. Con Caleffi e La Morgia ammoniti, il punto debole del Santra Marinella sembra essere la catena di destra, ma l’unico tiro in porta da lì al termine della prima frazione di gioco è di Gatti, che non impensierisce però più di tanto l’estremo difensore santamarinellese Gilberti. Pronti via e ai padroni di casa capita subito l’occasione per chiudere l’incontro, ma tra Camboni ed il gol ci si mette il palo. È però un fuoco di paglia quello dei padroni di casa, che si trovano difronte ad una Sorianese diversa, capace di pareggiare immediatamente i conti. Al 5’ Mastrangeli, dimenticato in mezzo all’area dai difensori locali, riceve una punizione di Gatti, si assesta il pallone ed insacca indisturbato alle spalle di Gilberti. Non ci sta il Santa Marinella, anche se sembra faticare ad impostare, difronte ad una Sorianese più lucida ed organizzata. Al 21’ però il doppio giallo a Gatti sembra affondare tutte le nostre speranze di vittoria. Prende campo il Santa Marinella ed al 23’ si ripete una situazione analoga a quella di inizio ripresa, Paraschiv allarga a sinistra per Camboni che non ci pensa due volte e colpisce a rete. Questa volta però ci sono i guantoni di Pallotta, essenziale quando chiamato in causa, a salvare il risultato. Esce Mechilli, che lascia spazio all’esordio di Mangione, per un cambio che condizionerà in maniera incisiva le sorti dell’incontro. Da un suo affondo sulla destra infatti nasce l’assist per Frugis che insacca, festeggia, ma si vede tra lo stupore di tutti annullare il gol per fuorigioco dal primo assistente. Sparisce quasi del tutto il Santa Marinella, sfinito e lontano dal ritmo partita del primo tempo, a vantaggio di una Sorianese che vuole a tutti i costi i 3 punti, che arrivano infatti a 5 minuti dalla fine. Mangione si invola sulla sinistra e viene fermato in maniera irregolare da Trebisondi. Sulla battuta va Mastrangeli che si e ci regala la doppietta personale. Game, set e match point. È solo sopravvivenza il resto dell’incontro, con Vitali che cerca di guadagnare qualche secondo allontanando il pallone ma rimedia di fatto solo il secondo giallo dal Sig. Antonuccio, che gli esibisce il tredicesimo cartellino giallo dell’incontro, oltre ai due rossi, e che conferma un’improbabile forzatura sulla tenuta in pugno di una gara sì maschia, ma per niente cattiva. Oltre all’improvvisato bomber Mastrangeli, importanti sono state le prestazioni di Frugis, imprevedibile folletto d’attacco, di Pallotta, determinante quando chiamato in causa, e del neo arrivato Mangione, che col suo ingresso ha decisamente rivitalizzato tutta la squadra incidendo in maniera determinante sull’andamento della gara. Tre punti importantissimi strappati col cuore e con la grinta di un gruppo che oggi voleva vincere a tutti i costi. Il prossimo turno, che a fronte dell’imminente stop non sappiamo quando e dove si disputerà, ci vedrà affrontare in casa il Canale Monterano, super potenza del girone fermo ai box dalla seconda di campionato.