Ci aggiudichiamo il Memorial “Giuseppe Pizzi” di Canepina senza poche difficoltà, difronte comunque ad una buona Canepinese, capace di reagire immediatamente al nostro vantaggio e tenerci botta per un’oretta, seppur indietro di due settimane di preparazione rispetto a noi. Primo tempo non esaltante dei nostri ragazzi, il tener troppo palla con la conseguente mancanza di giro palla, sembravano essere le problematiche venute più a galla. Le almeno 6 ripartenze subite nel corso dei primi 45 minuti sono un campanello di allarme per mister Alessandrini. Bisognerà arrivare al 42′ prima di vedere un gol: Perazza guadagnava fallo al limite dell’area canepinese e con un colpo da playstation Gatti insaccava sopra la barriera. Non demordeva la Canepinese e dopo appena due minuti la punizione di Di Giammartino trovava la spizzata vincente di Foglietta per l’1 a 1. Terminava il primo tempo ed iniziava la lotteria dei cambi, anche se i tecnici non sembravano voler cambiare modulo. Dopo appena un minuto subito Sorianese in avanti con lo scambio tra Raffi e Perazza che portava quest’ultimo al tiro che finiva alto sopra la traversa. Era però solo un fuoco di paglia e la gara sembrava appiattirsi e tornare sulla falsa riga della prima frazione. Era quindi il turno di Moretti e Mastrangeli, con il loro ingresso che cambiava faccia alla Sorianese. Il primo dava più personalità e “voce” alla nostra retroguardia, ed il secondo sembrava diventare sin da subito il fulcro di questa squadra. La Canepinese prevedibilmente calava, la fatica e due settimane in meno di preparazione si facevano sentire, lasciandoci più spazi ed opportunità, anche se l’estremo difensore Canepinese Gemma in almeno un paio di occasioni salvava il risultato. Arrivava quindi sempre da una palla inattiva il nostro vantaggio. Mastrangeli, sulla battuta per un calcio di punizione, anziché tirare appoggiava per Mechilli, che con un missile terra-aria toglie le ragnatele al sette alla sinistra del portiere locale. Terminava così l’incontro, una gara altalenante tra luci ed ombre, che darà certo degli ottimi spunti sui quali lavorare a Mister Alessandrini. Domani mattina si tornerà a lavoro a Carbognano, i due giorni di stop forzato degli allenamenti per il trasferimento da Bassano in Teverina va recuperato ed il tecnico ha ben pensato ad una seduta domenicale.